Simona Mulazzani

Milano, 1964.
Vive e lavora a Pesaro.
Conosciuta ai più per le poetiche illustrazioni del ciclo di libri Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda (Salani/Guanda), Simona Mulazzani lavora da anni con editori in Italia, Giappone, Francia e Stati Uniti. In Italia ha pubblicato, fra gli altri, con Topipittori, piccola e preziosa casa editrice milanese. Nel 2005 e nel 2015 ha ricevuto la medaglia d’argento dalla Society of Illustrators di New York, nel 2016 ha vinto il Premio Andersen come miglior illustratrice.
Dal 1992 espone in Italia e all’estero in gallerie, fiere d’arte e spazi pubblici opere che seguono una ricerca parallela al suo lavoro editoriale. La sua prima personale con Galleria l’Affiche è del 1994.
Le edizioni Fine Art dei suoi disegni sono disponibili qui, qui e qui

C’è la pittura e c’è il disegno. E ci sono anche un sacco di vie di mezzo. Ci sono momenti in cui la pittura  si lascia convincere dal disegno. Gentile da Fabriano, Masolino, Paolo Uccello, Piero della Francesca…Fiori, nuvole,  cavalli, persone… Invece di regole, di convenzioni o di abitudini. Il momento più incantato della pittura europea degli ultimi mille anni. Non voglio dire che Simona Mulazzani è come Piero o come Masolino. Io però vedo nei suoi lavori quella cosa. Vedo la necessità di lavorare per conoscere e per capire. Vedo trasparire dai segni la meraviglia. Vedo l’incantamento che danno le cose quando si svelano.  Anche le piogge.”     (Guido Scarabottolo, dal catalogo edito in occasione della mostra “Piogge”, Galleria l’Affiche, Milano, 2009).